La rivolta della Lombardia: ci hanno inviato carta igenica al posto delle mascherine

By Giuseppe Falco (per ith24)

Ancora una volta la Regione Lombardia striglia il governo centrale su come sta affrontando l’emergenza da corona virus, soprattutto sugli aiuti, e a dirlo è l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera , che nota:“Le mascherine che possono essere utilizzate dagli operatori sanitari sono mascherine o FFP2 o FFP3  oppure quelle chirurgiche. Ci hanno mandato delle mascherine che sono un fazzoletto o un foglio di carta igienica che viene unito. Inoltre  non sono marchiate CE, e i nostri operatori ci hanno detto ch non possono utilizzarle. Da Roma ci hanno detto che hanno solo queste, non vogliamo fare polemica però non sono sufficienti per la sicurezza  degli operatori”.

E aggiunge: “Stiamo pensando di recuperare personale anche dall’estero. Abbiamo  per esempio già contatti la Cina, il Venezuela e Cuba. Ogni giorno è sempre più complicato, ma il sistema reagisce con tutte le capacità  che ha: entro 5 giorni contiamo di aprire tra i 90 e i 130 posti in  terapia intensiva. Il problema, però resta sempre quello della disponibilità dei respiratori”.

In breve, la situazione resta drammatica, con un governo centrale che pare fregarsene dei suoi soldati medici ed infermieri, che a tutto oggi rischiano la propria salute non garantendo un servizio migliore ai malati.

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