La frase Choc dalla comunità islamica italiana: “I terroristi siete voi. Silvia Romano l’abbiamo educata” [Video]

By Giuseppe Falco (per ith24)

L’inchiesta è stata condotta da ilGiornale.it, in merito al sequestro della giovane cooperante Silvia Romano rilasciata il 10 maggio scorso dopo 18 mesi di prigionia.

Le frasi che vengono usate da alcuni esponenti della comunità islamica, fanno accapponare la pelle: “ma quali terroristi”. Secondo l’intervistato, chi ha rapito Silvia Romano non sono terroristi appartenenti ad Al Shabaab, ma angeli dal cuore d’oro. E che quei mitra che avevano in pugno, erano di cioccolato. Anzi. I terroristi siamo noi italiani alleati con gli americani che andiamo a buttare bombe in testa ai bambini.

Ma non sono stati gli stessi terroristi che hanno rapito Silvia Romano a giustiziare studenti inermi solo perché appartenevano ad altra religione? Ed erano uomini e donne dello stesso colore della pelle. Gente del posto. Non stavano combattendo una guerra contro questo o quel nemico. Questo signore andrebbe immediatamente fermato ed arrestato per le atrocità affermate. Anche perché gli unici a mettere bombe e a far saltare convogli militari, sono loro. Militari che cercano di portare pace e democrazia in terre che sono in guerra da oltre 200 anni.

Ci verrebbe da domandare a quel signore, cosa sarebbe successo a Silvia Romano se avesse cercato di scappare? Silvia Romano stava cercando di portare un po d’amore e affetto a bambini che invece di essere tutelati vengono abbandonati a se stessi in nome di chi? E poi non ci risulta che Silvia Romano abbia chiesto di sua spontanea volontà di seguire quel gruppo armato, ma viceversa di essere stata portata via con la forza delle armi e non con la forza dell’amore e della parola. Questi lavaggi del cervello non attaccano più.

Al riguardo pare sia stato presentato un esposto anche da Fratelli d’Italia. Ancora una volta ilgiornale.it porta all’attenzione degli italiani, una realtà amara da digerire. Infine ci auguriamo che la comunità islamica italiana, possa prendere le distanze dalle dichiarazioni di questo signore.