Non ha dubbi la leader di fFratellid’Italia Giorgia Meloni, l’unica insieme a Matteo Salvini ad aver raddoppiato i voti e ad aver tolto una vecchia regione rossa alla sinistra, come le Marche.
E quando gli chiedono del risultato, chiosa: «Siamo molto soddisfatti. Non torno sul dato delle quindici regioni governate dal centrodestra contro le 5 della sinistra. Ricordo solo che Fratelli d’Italia ha scalzato Cinquestelle ed è diventato il terzo partito italiano. Due dei tre partiti più importanti del Paese oggi si trovano all’opposizione, mentre la maggioranza continua a perdere consenso. Eppure a sinistra sono bravissimi a festeggiare il fatto di non esser stati cancellati dalla faccia della terra».
E sui 5 Stelle ancora incollati alla poltrona, tuona: “È evidente che ormai c’è un’importante distanza sia sul piano quantitativo sia sul piano qualitativo tra il Paese e la rappresentanza parlamentare. Prima di tutto perché gli italiani hanno votato per tagliare il numero di deputati e senatori. Di conseguenza, come dice Feltri, è curioso che i Cinquestelle, moralisti a parole, ora rimandino l’applicazione di questa norma al 2023. Se volessero essere coerenti dovrebbero essere disposti a sciogliere le Camere».
Insomma la Meloni ripercorre tutte le contraddizioni dei 5 Stelle per questo bocciati dagli italiani. E in chiusura nota: “Questo governo è illegittimo, si torni subito al voto”.