Il punto di Lollobrigida sui 5 Stelle: “Che pena: dopo il penultimatum, i grillini si accontentano di due pacche sulle spalle”

“Il movimento 5Stelle si è ridotto a supplicare per giorni un incontro con il presidente Draghi. E,  dopo aver posto l’ennesimo ‘penultimatum’ su temi presentati come battaglie imprescindibili, si accontenta di due pacche sulle spalle”. Così Francesco Lollobrigida,capogruppo di Fratelli d’Italia, in aula a Montecitorio dopo la farsa dell’incontro tra il premier e Giuseppe Conte.

“Le terribili minacce su ecobonus e sul termovalorizzatore di Roma sono risultate, ancora una volta, una grande presa in giro”, aggiunge Lollobrigida pochi minuti dopo che il governo ha posto la fiducia sul decreto legge aiuti. Ritirando la mano tesa ieri ai pentastellati. “Gli oltre dieci milioni di elettori che hanno scelto quello che, dal 2018, fu il più grande partito italiano non meritano questo trattamento. Se avessero un po’ di dignità gli esponenti 5Stelle dovrebbero ammettere i propri errori. Intanto torniamo in Aula per assistere all’ennesima apposizione di una questione di fiducia”. Il presidente dei deputati di FdI sottolinea l’assenza di serietà e di capacità di discussioni approfondite che – ha detto – “ci mostra una maggioranza terrorizzata. Forze politiche che condividono solo l’obiettivo di restare inchiodate alle poltrone. Poltrone che, probabilmente e per fortuna delle istituzioni, in molti non potranno più occupare”.

“Noi vogliamo ricostruire un’area di consenso corrispondente agli interessi degli elettori del centrodestra:”, ha detto ancora Lollobrigida intervenendo a Radio Anch’io. “Un’area rappresentata anche da più forze politiche, purché sia sempre chiara e netta la divaricazione con l’area progressista. Per Fratelli d’Italia stare al governo alleati di Pd e M5S, forze politiche che dicono cose opposte a quanto sostenuto dalla nostra coalizione, è impensabile. Nel centrodestra c’è un problema e sarebbe da ipocriti negarlo”.

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