Christian Di Martino, il poliziotto accoltellato la scorsa settimana alla stazione di Lambrate da un pregiudicato marocchino, è stato accontentato. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è andata a trovarlo è all’ospedale Niguarda di Milano. Un colloquio breve e privato, fanno sapere dallo staff della premier, che non si è fermata a parlare con i giornalisti.
L’agente, ancora ricoverato in terapia intensiva, aveva espresso il desiderio di incontrare la premier. “Sarebbe per me un onore”, aveva detto l’agente ai rappresentanti delle istituzioni che lo sono andati a trovare quando le sue condizioni fisiche lo hanno permesso. E Giorgia Meloni lo ha accontentato. Al termine dell’intervista con Maurizio Belpietro “Il giorno de La Verita’” la presidente del Consiglio è infatti andata in ospedale entrando da un ingresso laterale per evitare i giornalisti; è salita nel padiglione di terapia intensiva nel corpo Ala Ovest dell’ospedale è ha incontrato Di Martino di ottimo umore.
Il 35enne vice ispettore delle Volanti di Milano è stato sottoposto a un lungo e delicato intervento, che è perfettamente riuscito. La prognosi rimane riservata, ma il poliziotto è stato estubato domenica mattina e dal giorno successivo è sveglio e vigile tanto da ricevere questa mattina la visita dell’eurodeputata della Lega Silvia Sardone che ha annunciato di voler candidare di Martino all’Ambrogino d’oro “quale esempio di coraggio e amore per la legalità”. Prima della Sardone il poliziotto eroe aveva incontrato il presidente del Senato Ignazio La Russa, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il capo della polizia Vittorio Pisani, l’assessore al welfare Di Regione Lombardia Guido Bertolaso e il parlamentare di Fdi Riccardo De Corato. Visite che Di Martino ha molto apprezzato. “Sarebbe un onore”, avrebbe detto, “anche incontrare il presidente del Consiglio Giorgia Meloni”. La premier è riuscita a fargli una sorpresa.