Tutto l’orgoglio di Giorgia Meloni in Europa: il post della premier italiana su Instagram è anche un indiretto ma sonoro, pesantissimo ceffone all’opposizione che in questi mesi delicati sembra aver spesso giocato contro il Paese nella speranza di speculare sulla non facile situazione non tanto di Palazzo Chigi, quanto di Ursula Von der Leyen e della prossima Commissione Ue, nata con una maggioranza risicatissima dalle elezioni di giugno e con la concreta ipotesi di “geometrie variabili”. Il tentato siluramento di Raffaele Fitto, il ministro per gli Affari Ue indicato come vicepresidente esecutivo, è stato lo specchio fedele di questo istinto kamikaze.
“L’approvazione del pagamento della sesta rata del PNRR certifica il primato europeo dell’Italia, a conferma del positivo lavoro del Governo, in costruttiva collaborazione con la Commissione europea, le amministrazioni titolari degli interventi e gli enti territoriali – scrive Meloni sul suo profilo -. Questo risultato, unitamente alla presentazione della richiesta di pagamento della settima rata, prevista nelle prossime settimane, dimostra che l’attuazione del Piano procede nei tempi previsti e nel rispetto di tutti gli obiettivi concordati a livello europeo, unici parametri di valutazione oggettivi dello stato di avanzamento del PNRR”.
“Ringrazio il Ministro Raffaele Fitto per il grande lavoro svolto in questi anni nell’attuazione del PNRR, che ha consentito all’Italia di essere la prima Nazione in Europa per numero di obiettivi raggiunti, per risorse complessive ricevute e per richieste di pagamento formalizzate”.