Il peggio della sinistra La gaffe della Bellanova di Italia Viva al comizio di Scalfarotto: sbaglia nome e chiede il voto per Emiliano [Video]

Elezioni regionali alle ultime battute. Nel senso vero del termine, visto che quanto accaduto in Puglia con la ministra Bellanova, appena scesa dal trattore, e da dietro al tavolo dei relatori di uno degli ultimi appuntamenti pre-elettorali di Italia Viva, fa davvero ridere. La agguerrita firmataria della sanatoria per migranti, infatti, si è lanciata in una clamorosa gaffe. Invece di sostenere l’endorsement per il candidato governatore del partito di RenziIvan Scalfarotto, stupisce tutti chiedendo un voto per il rivale dem. Il presidente di regione uscente, Michele Emiliano. Un video gettonatissimo in rete che immortala il qui pro quo, con somma goduria degli utenti. Il commento più caustico e divertito? Arriva da Twitter, che posta: «La Madrina dei clandestini scambia Emiliano per Scalfarotto. In precedenza con la sanatoria aveva scambiato l’Italia per l’Africa. Confusione totale».

«Noi qui chiediamo un voto per Michele Emiliano: attimo di gelo. Gocciolina di sudore che scorre lungo la schiena e silenzio sgomento della platea. Dietro al banco del comizio di Italia Viva, Ivan Scalfarotto è sotto choc per qualche istante. Lui, come i pochi partecipanti all’evento pre-elettorale pugliese, restano attoniti, in silenzio. Ma per loro parlano gli occhi e quello sguardo di smarrimento che per qualche istante omogeneizza lo spazio tra relatori e pubblico e sospende il tempo della gaffe. Autrice dell’epic fail, la ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova che, in quota Italia Viva, avrebbe dovuto presentare e sostenere la candidatura dell’antagonista di Emiliano.

Questa pacificazione non s’ha da fare: le elezioni regionali che hanno appiccato il fuoco dello scontro interno alla maggioranza di governo tra Pd e Italia Viva, continuano a tenere banco fino all’ultimo istante. Tra Pd e Italia Viva continuano a volare stracci intrisi di veleno: e la confusione regna sovrana. E colpisce nel segno. Già, perché chi se l’aspettava l’endorsement involontario della Bellanova al governatore dem uscente, dopo che Ivan Scalfarotto ha sbugiardato il “doppio gioco” di Michele Emiliano sul caso delle doppie preferenze di genere. Un caso per il quale il governo ha di fatto commissariato la Regione.

E ancora: chi poteva prevedere un cambio di assist all’ultimo secondo in una sfida che si annuncia all’ultima preferenza. Chi avrebbe mai immaginato che, invece di pensare al vero competitor dell’agone elettorale, ossia il leader del centrodestra Pugliese Raffaele Fitto, la Bellanova presa da dissidi e fronde interna, sarebbe incappata nel lapsus freudiano che stigmatizza perfettamente umori, timori e veleni della vigilia. Ma tant’è: e così è andata. Tanto l’ultima parola spetta oggi e domani agli elettori pugliesi.

La Madrina dei clandestini scambia Emiliano per Scalfarotto. In precedenza con la sanatoria aveva scambiato l’Italia per l’Africa. Confusione totale. #risorseINPS #RadioSavanapic.twitter.com/BUTcvhi09w

— RadioSavana (@RadioSavana) September 19, 2020

Pubblicato da edizioni24

Pubblicato da ith24.it - Per Info e segnalazioni: [email protected]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.