Il boss dei casalesi Francesco Schiavone alias Sandokan torna al 41 bis: “Il suo pentimento è tutto un bluff: non è attendibile”

Il boss Francesco Schiavone voleva fare il pentito dopo 26 anni di carcere e una valanga di condanne e accuse. Ma in oltre dieci interrogatori fatti in segreto dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli non ha mai parlato di dove ha fatto interrare i rifiuti nocivi, i veleni, non ha svelato in quali attività o casseforti ha nascosto il suo tesoro e non ha parlato dei politici… 

Per tutta una serie di vslutazioni, la Procura di Napoli ha deciso di interrompere il percorso di collaborazione avviato pochi mesi fa dall’ex capoclan dei Casalesi Francesco Schiavone alias “Sandokan”.

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