By Giuseppe Falco (per ith24)

Ci siamo. Il 23 aprile potrebbe saltare il banco. Il consiglio europeo sarà determinante per Conte, Casalino & Co. Gli aiuti per l’Italia portano un sol nome: Mes. Che poi vogliono infinocchiarci con tutta una serie di cazzate: modificato, senza condizioni etc etc, chiacchiere che lasciano il tempo che trova. È Mes. Punto. Ed i tassi saranno usurai. E se l’accordo sarà questo, subito dopo Conte ribadirà al M5s che il Mes anche se approvato non verrà attivato. Ma fonti del Pd in nostro possesso spiegano che è più facile dirlo che prevederlo: insomma, al Mes potremmo poi fare ricorso. Roba da fare ridere i polli. Ma per noi l’inculata assicurata. Per questo motivo vi chiediamo di segnarvi questa data: 23 aprile.

Anche perché l’intervista di Conte dove apre anche a Forza Italia, la dice lunga. Perché secca un lato Conte apriva a Berlusconi, dall’altro lato il grillino impazzito Di Battista, che voleva affidare il nostro culo ai Cinesi, lo invitava a non firmare nulla.

La chiave di lettura che da ith24, è che il 23 aprile potrebbe cambiare la maggioranza sostenuta da Conte, ma con a Capo sempre Conte. Un Premier che in meno di due anni pur di rimanere incollato col culo alla poltrona ha già cambiato tre maggioranze.