
By Francesca Salvatore
Il momento della verità è arrivato a breve le urne in Francia daranno il responso tanto atteso. Dai primi exit poll sui media belgi, il Rassemblement National non avrebbe la maggioranza assoluta. Secondo l’emittente pubblica belga Rtbf, Rn ed i suoi alleati conquisterebbero tra 210 e 228 seggi, lontani da 289 che è la quota per la maggioranza assoluta. Per un altro media, La Libre, che cita un sondaggio di Ipsos, Rn ed i suoi alleati otterrebbero 228 seggi, il Nuovo Fronte popolare 161, Ensemble 124, i Repubblicani ed altri partiti di destra 50. Secondo un altro sondaggio pubblicato da La Libre Belgique e condotto dall’istituto Harris, a Rn andrebbero tra i 210-260 seggi, all’Nfp 140-190, a Ensemble 70-120, a Lr 30-50. La stampa svizzera, invece, dipingerebbero una situazione ancora più complessa: Il NFP sarebbe in testa con175-215 seggi, Rn terzo con 130-160. Si tratta, tuttavia, di dati che vanno però considerati con la massima cautela.
Il presidente francese Emmanuel Macron alle 18.30 dovrebbe aver già ricevuto all’Eliseo il premier Gabriel Attal e i capi dei partiti che compongono la maggioranza uscente per seguire insieme i risultati elettorali. Nella maggior parte dei Comuni in cui si è votato sino alle 18.00, mentre nelle grandi città – come Parigi, Tolosa e Lione – si potrà votare fino alle 20.00. I primi exit poll verranno diffusi alle 20.00, alla chiusura delle urne.
I dati sull’affluenza
In ballo 501 seggi da assegnare nel corso di 409 sfide a 2, 90 triangolari e una quadrangolare. Una giornata segnata da continui record di affluenza alle urne: a tre ore dalla chiusura dei seggi, il dato dell’affluenza delle 17.00 confermava una partecipazione altissima al voto. Secondo le cifre comunicate dal ministero dell’Interno, alle 17.00 aveva votato il 59,71% degli elettori. Record anche a mezzogiorno, con un’affluenza al 26,63%.
Un dato in forte aumento rispetto al 2022, quando raggiunse il 18,99%: si deve risalire alle elezioni legislative del 1981 per avere un’affluenza alle 12 più alta al ballottaggio, allora fu del 28,3%. Al primo turno del 30 giugno l’affluenza era stata del 25,90% alle 12 e del 66,71% quella generale, un livello che, riporta Bfmtv, non si vedeva dall’ultimo scioglimento dell’Assemblea nazionale nel 1997.