By Giuseppe Falco
Le Sardine si stanno sciogliendo come neve al sole, ma nonostante il totale flop a Scampia (Napoli), il leader delle Sardine, Mattia Santori, cerca di minimizzare il flop: “Lì era previsto l’arrivo di Salvini. Ma il leader della Lega ha poi cambiato idea e il presidio ha perso significato”.
Una spiegazione che non regge, visto che anche a Bologna, patria comunista, dove le Sardine hanno ottenuto più partecipazione, era previsto l’arrivo di Salvini. Una giustificazione che non regge. E rilancia le nuove tappe: a Roma il 16 Febbraio, e il ritorno a Napoli il 18 Febbraio, rimarrando il tema dell’antifascismo.