Far West a Mondragone: italiani contro bulgari, lancio di sassi e sedie Vola di tutto

By Gaetano Daniele

È una vera e propria guerriglia quella andata in scena a Mondragone in provincia di Caserta, tra bulgari e residenti.

È stato necessario istituire una zona rossa per il nuovo focolaio scaturito da 49 positivi al coronavirus, quasi tutti appartenenti alla comunità bulgara che risiede nei palazzi ex Cirio.

In gruppo di residenti sta presidiando l’area dichiarata zona rossa dopo la fuga di alcuni bulgari per sottrarsi a tamponi e quarantena. La situazione è però generata quando alcuni soggetti hanno strappato targhe di auto bulgare e le ha mostrate come fossero trofei. In risposta un bulgaro ha lanciato una sedia dal balcone contro i manifestanti, che a loro volta hanno reagito lanciando sassi contro alcune auto parcheggiate.

Insomma un vero e proprio Far West, solo perché i residenti avevano chiesto di fare rispettare la quarantena. Ma dopo momenti di vero terrore, pare essere tornata una calma apparente.

Anche se non si escludono ricadute do questo genere, considerando che i bulgari non sono facili al rispetto delle regole e della quarantena, come dimostrato nella giornata odierna, prima con la fuga, non tenendo in considerazione una loro positività al virus, e poi ribellandosi ai controlli.

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