Ecco come il governo Conte importa il coronavirus nelle Regioni che non ha malati

Stavano in pensiero. La scusa i loro fallimenti politici stava per svanire, quindi hanno male prnsato di portare gli immigrati di covid-19, nelle regioni a contagio 0. Infatti a seguito della scoperta di tre nuovi casi di contagio da Coronavirus rilevati tra gli stranieri ospiti dell’ex hotel Vittoria (Potenza), oramai da anni adibito a centro d’accoglienza per richiedenti asilo, arriva purtroppo la conferma dell’esistenza di un nuovo preoccupante focolaio in Basilicata.

Dopo i primi infetti individuati, originari del Bangladesh, si sono aggiunti infatti ulteriori 23 extracomunitari positivi al tampone faringeo, tutti provenienti dalla medesima struttura.

Ciò che preoccupa ancora maggiormente è che mancano i dati di altri esami medici condotti nel materano, per cui non è escluso che il numero possa incrementarsi quando arriveranno i risultati definitivi nelle prossime ore.

In un comunicato diffuso durante la giornata di domenica mattina dalla regione Basilicata si faceva riferimento alla positività di 3 individui su un totale di 10 cittadini bengalesi sottoposti a specifici esami medici. Insieme a questi ultimi, tuttavia, anche altri 40 loro connazionali erano stati trasferiti per volontà del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese dall’hotspot di Lampedusa (dove erano approdati all’inizio del mese di luglio) all’ex hotel Vittoria di Potenza.

Ecco il motivo per il quale era immediatamente scattato l’allarme sanitario: “altre 40 persone bengalesi verranno sottoposte a tampone naso faringeo”, si leggeva nel comunicato della Regione, come riportato dal “Quotidiano del Sud”.

Intervenuto sulla questione, il sindaco leghista di Tolve Pasquale Pepe, senza mezzi termini, si è scagliato contro la scelta scellerata operata dal ministro dell’Interno: “Scarica sulla Regione Basilicata i suoi arrivo sull’arrivo dei migranti”.

Sono ben 73, come riferisce il primo cittadino, i migranti trasferiti dall’isola di Lampedusa e quindi distribuiti tra Potenza (50 in tutto, suddivisi tra due differenti centri d’accoglienza) e Matera (i restanti 23). “La gestione del fenomeno migratorio in piena pandemia da parte di questo governo, lascia a dir poco perplessi”, ha attaccato ancora Pepe, dubbioso anche sull’esito negativo dei tamponi effettuati in Sicilia sui migranti che ha quindi permesso una loro ridistribuzione in Basilicata. “Fa specie, peraltro, che, mentre il ministro Speranza si affretta a chiudere i voli da e per il Bangladesh, non si arresta il flusso di clandestini provenienti dagli stessi Paesi ad alto rischio via mare con i barconi, eludendo qualsiasi tipo di controllo sanitario”, ha concluso in modo polemico il sindaco.

Duro l’intervento di Matteo Salvini: “La Basilicata non è più una regione Covid free. Grazie a questo governo, ben 22 immigrati trasferiti nei centri di accoglienza sono risultati positivi. Italiani in quarantena per mesi, clandestini infetti liberi di sbarcare. Questo governo mette in pericolo l’Italia”, ha affondato l’ex ministro dell’Interno.

Pubblicato da edizioni24

Pubblicato da ith24.it - Per Info e segnalazioni: [email protected]

Una risposta a “Ecco come il governo Conte importa il coronavirus nelle Regioni che non ha malati”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.