Di Maio si supera, sembra un incubo: candidato del Pd a Bibbiano? Diceva: “Mai col partito che fa l’elettroshock ai bambini” (Video)

“Ricordo che la Lega ha votato con il PD, col partito che in Emilia toglieva i bambini utilizzando l’elettroshock io non voglio avere nulla a che fare”. Più o meno tre anni fa l’allora ministro e vicepremier Luigi Di Maio, in diretta su Facebook, lanciava il suo anatema nei confronti di quello che definiva “il partito di Bibbiano” quel Pd che secondo alcuni giornali avrebbe intenzione di assegnargli il collegio uninominale di Modena, quello nel quale rientra anche Bibbiano. Il riferimento, all’epoca, era al coinvolgimento del sindaco dem, Andrea Carlettiagli arresti domiciliari con l’accusa di abuso d’ufficio nell’indagine “Angeli e demoni” di Bibbiano.

Oggi Di Maio, che nel frattempo col Pd ha fatto un governo, è diventato nuovamente ministro per poi lasciare il M5S e da “draghiano” si è allenato con Bruno Tabacci e ora aspira a un seggio grazie al Pd, di Bibbiano non parla più. Ma da quei territori, la sola ipotesi di una candidatura paracadutata dall’alto sul collegio modenese, con Di Maio da votare, con il naso turato, ha scatenato una rivolta che ha costretto il segretario dei Dem, Enrico Letta, a una secca smentita, la stessa arrivata anche da Di Maio.

“Prima di tutto smentisco. Aggiungo poi una cosa tecnica: entro il 14 agosto bisogna presentare simboli e coalizione, poi le liste. Ma se non esiste una coalizione, come si fa a trattare i collegi?”, ha detto ieri da Lucia Annunziata il ministro degli Esteri. E Letta? Ha sudato freddo. “In queste ore bisogna essere molto attenti a discernere il falso dal vero. Non c’era nulla e non c’è nulla”, ha detto. Nel 2018, però. era stata Beatrice Lorenzin, che proveniva dal centrodestra, a essere piazzata in quel collegio blindato, alla faccia degli anti-berlusconiani di sinistra, che furono costretti pure a votarla…

Pubblicato da edizioni24

Pubblicato da ith24.it - Per Info e segnalazioni: [email protected]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.