By Gaetano Daniele
Luigi Di Maio non ama sentire bugie sul suo conto. Lui, Di Maio, le bugie ama solo raccontarle. E si incazza soprattutto quando gli si dice di aver fatto il bibitaro, ovvero lo steward allo stadio. Insomma, non gridava: acqua, coca cola, caffè Borghetti etc etc… Nulla di strano, per carità.. Ma che il ministro degli Esteri, in una intervista a Maurizio Costanzo, ha smentito categoricamente.
“Non ho mai venduto le bibite al San Paolo. La foto che gira sul web è una fake news, sebbene lavorassi allo stadio ma in giacca e cravatta perché “accoglievo i vip in tribuna autorità“.
“Ho sempre avuto una grande passione per i motori sono sempre stato appassionato di motorsport e non al calcio. Tifo Napoli, ma da piccolo invece che il calciatore volevo fare il pilota”.
E mai di sarebbe aspettato che con un semplice diploma e senza nessuna esperienza lavorativa, a parte lo Stewart allo Stadio a dire: Prego, il suo posto è quello, tifa Donald Trump: “E’ una persona vera, è come la vedete e questo l’apprezzo sempre. Lavora e porta avanti politiche per il bene del suo paese: questo lo percepisci quando porta avanti iniziative che poi si possono condividere o meno. Vuole proteggere gli Stati Uniti ed il popolo americano e questo è molto importante”.
E sulla Merkel: “Ho sentito parlare molto bene di le. Credo che mi stimai”.