Daniele: “Non credo alle lacrime di Conte in tv, sono di coccodrillo. Ma credo alle lacrime di chi non può mangiare”

By Gaetano Daniele

Ormai siamo alla recitazione teatrale. Non credo assolutamente alle sue lacrime in TV. Viceversa credo alle lacrime di chi ha lo stomaco ed il frigo vuoto. Come già ho avuto modo di sottolineare nei miei post, la cifra stanziata – 400 milioni di euro – si sarebbe rivelata in grado di dare qualche briciola. E non sono bastati nemmeno i fondi aggiuntivi messi da Regioni, enti locali e donazioni. In Italia c’è la fame. Ormai è passato un mese e nessuno ha visto ancora un centesimo. Di quali lacrime vogliamo parlare? Quelle finte di Conte?

Sono stati i decreti firmati da Conte che hanno chiuso la stragrande maggioranza delle botteghe, degli studi, delle piccole, medie e grandi imprese. E sono sempre i suoi decreti ad avere affamato gli italiani che, come anzi detto stanno ancora aspettando i 600 euro che non bastano nemmeno a fare la spesa. Oggi devi scegliere se morire di Covid 19 o di fame.

Se non sei in grado di tutelare i tuoi concittadini, con quale coraggio o con quale faccia tosta cacci la lacrimuccia?

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