Daniele: “Ci hanno preso per il culo: attività chiuse, le tasse “tutte” si pagano a giugno. I soldi? a tasso zero, ma in banca”

By Gaetano Daniele

Gli indiani usavano i segnali di fumo per tracciare la loro posizione. Conte e Di Maio invece, buttano solo fumo negli occhi, ma di fattI non se ne vedono. In queste ultime ore stanno facendo credere agli italiani di averli riempiti di soldi, ma ad andar bene, ancora una volta, sono le banche. Perché la manovra da 400 miliardi è solo fumo e niente arrosto.

In sostanza la mia attività resta chiusa due mesi. In questi due mesi ho subito perdite enormi. Conte che fa? Mi dice: visto che non hai i soldi per pagare le tasse, ti faccio fare un prestito dalle banche, garantisco io e a tasso zero. Un genio. Ma non le avrebbe dovute cancellare le tasse?

Ma i cittadini cosa ci guadagnano in questa manovra? Niet. Niente. Zero. Infatti a loro in tasca non resta nulla. Solo debiti e cambiali.

E la domanda che mi pongo è la seguente: c’è ancora qualche fesso che li crede?

Nel frattemo, dopo oltre un mese, pare che l’INPS stia inviando qualcosa ai cittadini che hanno prestato domanda per il bonus di 600 euro. I soldi? Neanche per sogno. Hanno inviato loro, a distanza di giorni un’altra ricevuta (un altro po di fumo) “abbiamo ricevuto la sua domanda”. Ah, grazie. Ma già l’avevo. Scusi, ma i soldi? Boh? Forse il 15 aprile. Forse.

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