By Fabio Vacca (per ith24)
Roma, in queste ultime ore ha raggiunto i 123 positivi covid, con diversi focolai. E i dati sono ancora in crescita. Solo 6 nelle ultime 24 ore., ma nessuna tv o giornale nazionale ne parla.
L’imbarazzo per don Zingaretti e donna Raggi, rispettivamente presidente della regione Lazio (PD), e Sindaco di Roma (M5s), sarebbe troppo grande.
Fra i nuovi positivi uno è riferibile al San Raffaele, un altro è rappresentato da un secondo cittadino del Bangladesh arrivato da Dacca, dopo quello atterrato a Fiumicino 48 ore fa. Infine, un nuovo caso positivo è riferibile all’Istituto religioso Teresianum, nella zona di San Pancrazio, a Monteverde.
E ad affondare il dito nella piaga ci pensa Maurizio Gasparri, che tuona: “Con la coppia Zingaretti-Raggi, dunque, nel Lazio e a Roma è entrata solo l’emergenza. Dipendenti infedeli; campi rom che vanno in fiamme; famiglie allo stremo; commercio e turismo bloccati; discariche abusive; cassonetti stracolmi con il percolato che cola per le strade; rimproveri continui da parte degli organismi di controllo nazionali ed europei”.
E amcora: “La politica romana è ridotta a un colabrodo. Ma il Governo è distratto sui guai laziali e romani. Raggi e Zingaretti restano intoccabili. Conte tace e, quando parla, pontifica navigando a vista nel mare dell’incapacità e dell’approssimazione. A Roma, intanto, la sindaca si lancia in lodi all’onestà a fronte di casi di illegalità. Dalla Raggi attendiamo il grande gesto ispirato proprio all’onesta intellettuale: si dimetta per ridare alla città un nuovo abbrivio”.
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