Coronavirus, qualcuno fermi Santori Dalla sua cameretta ne spara di grosse: “Avanti col Mes”

By Pasquale Aveta (per ith24)

Siamo l’Italia. Siamo la penisola più bella al mondo, un popolo generoso. Ma a volte cadiamo talmente in basso da consentire ad un giovane mezzo disoccupato di dettare la linea politica di un intero Paese. È successo con il Movimento 5 Stelle, e ne stiamo pagando ancora le conseguenze. E sta ricapitando con le Sardine. Infatti, il loro leader Mattia Santori, dimenticato causa-coronavirus, pur di farsi notare, comodamente dalla sua camertta ne spara un’altra delle sue.

Proposte zero, torna ad attaccare Matteo Salvini Giorgia Meloni: “Io non vorrei mai essere in Meloni e Salvini in questo momento perché sta venendo fuori il patetismo di chi ha sempre cercato di fare campagna elettorale, con temi molto facili contro il governo, e nel momento in cui il governo affronta un emergenza nazionale, fanno questa figura, quella dei patetici“. Solo insulti.

E aggjunge: “Se chiedi  l’apertura del parlamento e sei il più grande assenteista del parlamento europeo della storia, viene fuori il tuo patetismo, nel momento in cui i tuoi alleati europei, Orban e gli altri sovranisti, ti rubano i dispositivi sanitari che devono arrivare nel tuo territorio, perché sono più sovranisti di te, allora emerge il tuo patetismo, nel momento in cui il fondo salva stati, il Mes, che tu hai denunciato, viene a salvare anche te che non vuoi essere salvato, viene fuori il tuo patetismo”.

Purtroppo, fin quando esisteranno giornali disposti a concedere interviste a ragazzi disoccupati senza proposte politiche, l’italia non sarà mai al sicuro.

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