Conte, hai stancato: “Da oggi riferirò alle Camere ogni 15 giorni” Ma i fatti dove sono?

By Pasquale Aveta (per ith24)

Solo proclami. Solo chiacchiere. Il Presidente Conte ha stancato: “Abbiamo regolamentato in modo più puntuale e trasparente i rapporti tra attività del governo e il Parlamento. Ogni decreto. Ogni iniziativa governativa sarà trasmessa ai presidenti della Camere”. Prima lo toglie e poi lo rimette. Ma soprattutto mostra di tenere conto delle infinite critiche che gli sono piovute addosso come pietre, in questi giorni.

Il premier si impegna ad andare ogni 15 giorni a riferire alle Camere sulle misure adottate. Speriamo non siano ulteriori chiacchiere e distintivo. Speriamo che si dia ossigeno ai pazienti, ai medici e alle infermiere. Ma anche alle piccole e medie imprese, e non un’ulteriore passerella per ottenere qualche like in più da spendere alle prossime politiche.

Ma nota così: “riferiro alle camere ogni 15 giorni, in modo da consentire che anche il Parlamento possa seguire continuamente e essere edotto sulle misure e sugli strumenti di reazioni posti in essere dal governo”.

Ai posteri l’ardua sentenza.

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