Che figura di merda: “Non vogliamo Salvini a Mondragone”. Ma era un militante comunista vicino a De Luca, di Napoli Ecco come si chiama [Video]

Che figura di merda. Il militante di sinistra, di Napoli, vicino a Vincenzo De Luca, si chiama Giuliano Granato.

L’uomo su indicazione non si sa di chi, ma lo immaginiamo, ieri, dalla sia bella Napoli, so è buttato in trasferta a Caserta, dove ha capeggiato i manifestanti a Mondragone che hanno impedito a Salvini di parlare. In sintesi è partito da Napoli per andare a dire a Caserta che i mondragonesi e i casertani non vogliono Salvini. Roba folle.

Roba che solo la sinistra può osare fare pur di manipolare il pensiero popolare.

Ma non solo nel casertano. La stessa cosa è successa ad Andria. Anche in quel caso la solita compagnia di giro dei centri sociali. Quando l’attesa di chi realmente può portare proposte serie e alternativa al nulla corrente, li aspetta a braccia aperte, con l’inquinamento di certa sinistra.

Nella città pugliese la maggioranza è sovranista. Il candidato sindaco della coalizione di centro destra, di espressione della Lega Antonio Scamarcio, da Andria partirà la campagna elettorale per il consiglio regionale dell’ex primo cittadino Nicola Giorgino. E non basteranno quattro slogan e un po’ di piazzate per far cambiare idea agli elettori. Anzi. La gente non è stupida. E a chi cerca di creare ammuina dovrebbe prenderli a calci in culo.