Caso Regeni, svelato il gioco sporco di Di Maio: il governo autorizza l’affare delle navi con l’Egitto Di Maio ha tradito la memoria di un connazionale morto, vergogna

By Fabio Vacca (per ith24)

A smascherare il gioco sporco del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che aveva garantito che fin quando non sarebbe emersa la verità sulla morte del giovane italiano Giulio Regeni, non avrebbe autorizzato alcuna compravendita con l’Egitto. Invece andrà in porto nonostante i finti dubbi di Di Maio e le finte costernazioni di Conte e di qualche ministro.

Ieri, infatti, il quotidiano romano, fa energere che nessuno dei ministri che ha partecipato a una riunione sul tema, si è opposto all’affare, già definito peraltro, con Fincantieri. Solo Leu avrebbe espresso la propria contrarietà col ministro Speranza, mentre dalla sede del Pd avrebbero solo chiesto parole di condanna del premier sul silenzio dell’Egitto sulla morte di Giulio Regeni.

“A Conte – spiega il ministro della Salute Roberto Speranza a Repubblica – ho sempre detto che noi eravamo contrari, abbiamo anche fatto una riunione di gruppo dove il no è stato ribadito, non è vero che tutti i capi delegazione erano d’accordo. Abbiamo anche presentato un’interrogazione parlamentare, ma non è bastato”. 

Insomma, questa accozzaglia di politici, hanno preferito tradire la memoria di Giulio Regeni per commesse. Pure i renziani, anche se oggi l’ex premier Matteo Renzi gioca a fare il democratico non portando mai a casa un risultato: “Mi permetto di dirle e scandisco ciò che sto dicendo, che è arrivato il momento che gli inglesi dicano la verità su questa storia, l’atteggiamento di apparati istituzionali inglesi non è più accettabile”. Ma in Cdm ha detto sì anche lui…

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