Grave attentato nella notte ai danni di Susanna Schlein, primo consigliere dell’Ambasciata d’Italia in Grecia, nonché sorella di Elly Schlein, volto di primo piano del Partito democratico e possibile candidata alla segreteria. La dinamica è ancora da definire e da chiarire, ma i fatti raccontano di un attentato ai danni dell’auto della donna. Schlein è stata svegliata nel cuore della notte da una serie di boati consecutivi e nei pressi della sua auto, ormai in fiamme, è stata trovata una seconda molotov con la miccia d’innesco semi-consumata.
“Esprimo la vicinanza mia personale e del governo italiano al primo consigliere dell’ambasciata d’Italia ad Atene, Susanna Schlein, e la profonda preoccupazione per l’attentato che l’ha colpita, di probabile matrice anarchica. Seguo la vicenda con la massima attenzione, anche tramite il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, oggi in visita ad Atene”, ha dichiarato il presidente Meloni, venuta a conoscenza dei fatti. La Farnesina ha definito quanto accaduto un “grave atto criminoso” e ha attivato tutti i dispositivi idonei ad aumentare la protezione attorno all’Ambasciata italiana. “Attentato contro il Primo Consigliere dell’Ambasciata d’Italia in Grecia. Ho telefonato a Susanna Schlein per esprimerle la mia solidarietà. Oggi sarà ad Atene per incontrare il primo ministro Kyriakos Kmitsotakis. Visiterò l’Ambasciata d’Italia”, ha commentato il titolare della Farnesina, Antonio Tajani.
Intanto la polizia greca sta indagando sulla vicenda. Dalle prime informazioni emerse, l’attentato si è consumato attorno alle 4 del mattino. L’auto era parcheggiata nei pressi di un condominio, ed è andata completamente distrutta dopo essere stata data alle fiamme. Si è reso necessario l’intervento di 18 vigili del fuoco per domare le fiamme e solo per pochi minuti non è stata coinvolta nell’incendio anche una seconda auto riconducibile a Susanna Schlein, che era forse l’obiettivo della molotov rinvenuta con la miccia mezzo esaurita. La matrice anarchica è stata confermata ministro per la sicurezza dei cittadini Panagiotis Theodorikakos al ministro dell’Interno italiano Matteo Piantedosi in un “cordiale e costruttivo” colloquio telefonico che c’è stato in mattinata. Così si legge in una nota del Viminale.
Intanto, anche alla luce della visita di Antonio Tajani in Grecia, il Paese ellenico ha annunciato di aver disposto una “vigilanza rafforzata” alle sedi delle autorità diplomatiche italiane dopo l’attentato incendiario, assicurando il “forte impegno” delle autorità greche per individuare al più presto e assicurare alla giustizia gli autori dell’attentato. A Susanna Schlein e alla sua famiglia sono arrivati messaggi di solidarietà da parte di tutte le forze politiche.