By Giuseppe Falco (per ith24)
Salta la scatoletta di tonno. Il Movimento 5 Stelle va in frantumi. La decisione che ha fatto saltare il banco è dipesa dalla decisione di Beppe Groppo di rimandare la scelta dei leader pentastellati, rinviata contro lo stesso statuto che prevedeva un voto dopo 30 giorni dalle dimissioni di Luigi Di Maio.
La base vedrebbe come successore Alessandro Di Battista, ma Beppe Grillo ha frenato la corsa. “Ritengo indispensabile che il Comitato di garanzia, alla luce della eccezionale condizione di emergenza sanitaria, sociale, politica ed economica in cui versa il Paese, attenda la normalizzazione della situazione”. Così Beppe Grillo, che manda in rivolta la base.