By Pasquale Aveta (per ith24)
Sì mette veramente male per il premier Giuseppe Conte, che proprio in queste ore dovrà essere ascoltato dai Pm di Bergamo sulle zone rosse. Le indiscrezioni parlano di una probabile inchiesta a carico del premier per strage. E secondo Repubblica, a girare le spalle al premier, ci sarebbe proprio il suo ministro: “Una “scelta politica insindacabile”.
La decisione di non istituire la zona rossa a Nembro e Alzano, a inizio marzo, nonostante le sollecitazioni della Regione Lombardia e dell’Istituto superiore della Sanità, potrebbe costare molto caro al premier Conte. Troppe morti gridano vendetta.
“In quelle ore non è stato fatto neanche un Cdm come per Codogno. Erano i giorni dei Dpcm, delle scelte solitarie”. Così uno dei ministri di Cinte secindo Repubblica.
In breve sostanza, queste scelte scellerate in solitaria potrebbero vedere il premier Conte alla sbarra, imputato per epidemia colposo. Altro che Stati generali dell’economia, mentre il Popolo si muore di fame. …
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