By Pasquale Aveta (per ith24)
Ad accendere i riflettori la trasmissione “Non è l’Arena” diretta da Massimo Giletti, che ha dato voce allo scandalo. E ora arrivano le conseguenze. Il capo del dipartimento amministrazione penitenziaria, Francesco Basentini, ha manifestato al Guardasigilli Alfonso Bonafede, l’intenzione di dimettersi dal suo ruolo.
La situazione è drammatica, soprattutto dopo la scarcerazione di Boss mafiosi al 41 bis. Le dimissioni saranno formalizzate già domani, quando ci sarà la presa di possesso di Roberto Tartaglia, nominato vicecapo del dipartimento.
“Le polemiche di questi giorni sono strumentali e totalmente infondate ma fanno male al dipartimento”, Ha dichoarato Basentini in un incontro avvenuto ieri col ministro della Giustizia. Bonafede. Anche se oltre alla scarcerazione di Boss mafiosi, gli si contesta anche di non aver avuto nemmeno il coraggio di presemtarsi, e quindi di mettere la faccia all’interno della trasmissione di Giletti.
Ma per la Lega e per Matteo Salvini, è troppo poco. Anzi nulla. Considerato che il Capo del Dap viene nominato dalla politica e quindi in questo caso da Bonafede e 5 stelle.
“Le dimissioni del direttore del Dap Francesco Basentini non bastano a cancellare quanto successo in poche settimane tra carceri in rivolta, morti, evasioni e perfino mafiosi e assassini usciti a decine di galera. Il ministro Bonafede è il primo responsabile: dimissioni!. Via il capo del Dap, il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. È solo un primo passo. Bonafede non pensi di scaricare le proprie responsabilità: la scarcerazione di migliaia di delinquenti, compresi boss mafiosi, è una sua colpa”.
