By Filippo Jacopo Carpani
Notte di combattimenti a Rafah. L’esercito israeliano ha condotto un’incursione per fare pressione su Hamas in vista delle trattative che si terranno al Cairo con l’obiettivo di raggiungere un accordo di tregua che sia soddisfacente da entrambe le parti. L’operazione è scattata dopo che lo Stato ebraico ha respinto la bozza d’intesa modificata dall’Egitto e approvata unilateralmente dai terroristi.
Un corrispondente di Afp in città ha parlato di pesanti bombardamenti durati tutta la notte, mentre l’ospedale kwaitiano ha dichiarato alla Cnn che almeno 11 persone sono state uccise e molte altre sono rimaste ferite, anche se non sono chiare le tempistiche dei decessi. I carri armati sono entrati nella Striscia dal valico di Kerem Shalom e hanno raggiunto l’agglomerato urbano, arrivando a circa 200 metri dal confine con l’Egitto.
L’emittente Al-Aqsa Tv, legata ad Hamas, ha riferito che gli israeliani hanno informato il Cairo che le truppe si sarebbero ritirate una volta completata l’operazione.