Si sono chiuse le indagini Angeli e Demoni. I carabinieri di Reggio Emilia hanno notificato a 26 avvisi di fine indagine
I capi di imputazione contestati sono 108. Il sindaco di Bibbiano Carletti non è più ai domiciliari ma è accusato e va verso il rinvio a giudizio.
Sì Va dal Peculato all’abuso d’ufficio, violenza o minaccia a pubblico ufficiale, falsa perizia anche attraverso l’altrui inganno, frode processuale, depistaggio, rivelazioni di segreto in procedimento penale, falso ideologico in atto pubblico, maltrattamenti in famiglia, violenza privata, lesioni dolose gravissime, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche: questi i reati contestati a vario titolo alle 26 persone coinvolte. I capi di imputazione al centro delle misure cautelari sono stati tutti confermati e alcuni, nel frattempo, integrati.
Le indagini del nucleo investigativo dei carabinieri hanno visto lo stralcio di 4 posizioni, una delle quali già archiviata. Per un indagato c’è il consenso alla richiesta di patteggiamento, con l’udienza fissata il 27 gennaio davanti al gup. Gli indagati hanno ora 20 giorni per essere interrogati o produrre memorie: poi la Procura deciderà se procedere con le richieste di rinvio a giudizio.
Il pm: “Quadro accusatorio confermato e ampliato” – Il procuratore della Repubblica di Reggio Emilia Marco Mescolini scrive, in riferimento alla chiusura indagini: “La massiccia attività istruttoria” dopo le misure cautelari attraverso consulenze, interrogatori, analisi dei documenti, ha consentito “non solo di confermare le ipotesi accusatorie già riconosciute dal gip in fase cautelare”, ma anche “di integrare il quadro probatorio in relazione a talune non riconosciute dal gip stesso in fase di emissione misura e anche di individuare nuove fattispecie”.