By Pasquale Aveta (per ith24)
Non usa mezzi termini il medico del San Raffaele di Milano Alberto Zangrillo, sullo stato di salute del coronavirus in Italia: “Basta con la dittatura dei virologi. Sono tre mesi – chiosa Zangrillo – che tutti ci sciorinano una serie di numeri che hanno evidenza zero. Siamo passati da Borrelli a Brusaferro e tutti questi cos’è che hanno portato? A bloccare l’Italia, mentre noi lavoravamo..
Il direttore della terapia intensiva di Milano Zangrillo è un fiume in piena: “Noi chiediamo di poter ripartire velocemente, perché vogliamo curare le persone che altrimenti non riusciamo a curare. Non ce ne frega del campionato o delle vacanze ma dobbiamo tornare a un Paese normale.I nostri pronto soccorso e reparti di terapia intensiva sono vuoti. I virologi affermano l’esatto contrario. Un mese fa abbiamo sentito in tv un professore di Boston, Vespignani, condizionare le scelte del governo dicendo che andavano costruiti 151mila posti di terapia intensiva. Domani uscirà un editoriale a firma mia e del professor Gattinoni, in cui diciamo perché questo non va bene ed è una frenesia utile solo a terrorizzare il Paese. Non vedo perché avendo due scelte, dobbiamo utilizzare quella che ci fa più male”. .