By Rubrica Calcagni – ith24.it
Campionati Italiani Paralimpici Assoluti di Atletica Leggera, organizzati dalla Fispes (Comitato Paralimpico Italiano), in collaborazione con Assindustria Sport.
Sabato 27 e domenica 28 maggio 2023, lo Stadio Colbachini di Padova si è trasformato in una bellissima cornice per l’assegnazione dei titoli “tricolore” della stagione 2023.
(Nella foto: Piero Rosario Suma)
A confrontarsi, tra loro, 181 atleti di 53 società, che si sono sfidati sia in pista, sia in pedana, cercando di ottenere l’ambito titolo di Campione Italiano.
Tante le stelle azzurre ed i giovani promettenti che hanno partecipato ad uno dei più importanti appuntamenti della stagione agonistica in corso.
“Nulla di bello si può fare se non lo si fa insieme, ognuno nella sua unicità. Questo è il DNA della Federazione che ho l’onore di dirigere e che ha come obiettivo quello di capillarizzare sempre di più l’offerta sportiva a favore delle persone con disabilità – ha dichiarato il Presidente Fispes Sandrino Porru, durante l’inaugurazione della manifestazione – Per questo ringrazio l’amministrazione comunale di Padova, il delegato Fispes e tutti i consiglieri federali che fanno parte di questo territorio e che lavorano duramente per rilevare quanto il mondo olimpico e quello paralimpico si stiano avvicinando, con l’auspicio che diventino una famiglia unica sotto il tetto dello sport. Il mondo sportivo è un habitat straordinario, che ci permette di concentrarci sulle abilità che abbiamo e non sulle disabilità. Siamo felicissimi di essere qui a Padova, una terra capace di sostenere il nostro movimento, con un evento che mostra la crescita dell’atletica paralimpica: a questi Campionati Assoluti saranno presenti 181 atleti, in rappresentanza di 53 squadre rispetto alle 46 dello scorso anno. Una manifestazione come questa è la chiave per dare visibilità alla promozione: lo sport paralimpico non può esulare da questo.
Molte persone non hanno la possibilità di praticare sport, molte squadre hanno paura dello sport paralimpico, ma quando poi ne conoscono i valori se ne innamorano, vedendo che ciascuno è funzionale per i risultati che si vanno a raggiungere”.
Tra i partecipanti, anche il Capitano dell’Arma dei Carabinieri, richiamato in servizio nel Ruolo d’Onore, Piero Rosario Suma, effettivo al Comando Provinciale di Brindisi ed il suo mentore, Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano, Carlo Calcagni, entrambi atleti del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa.
I due atleti, dal cuore e orgoglio Salentino, hanno vinto ben sei medaglie:
due medaglie d’oro per Calcagni e due titoli di Campione Italiano, rispettivamente nel getto del peso e nel lancio disco, più una medaglia d’argento nel lancio del giavellotto; due medaglie d’argento ed una di bronzo per Suma.
Si conclude così questa fantastica, seppur faticosa, trasferta dei due Salentini, ma come afferma Calcagni a ith24: “Lo Sport è sacrificio, passione, orgoglio, resistenza e piacere di stare tutti insieme;
non per sfidarsi, non per vincere l’uno sull’altro, come accade nelle classiche gare, ma per prendersi idealmente per mano e correre insieme verso altri traguardi e nuovi orizzonti di forza, sia fisica sia interiore, forze speciali e preziose che si alimentano di quella energia che soltanto l’unione di intenti e di passione è in grado di sviluppare. Nessun fuoco resta acceso con un solo legnetto, nessuna vita può fiorire in assoluta solitudine e nessuno può salvarsi da solo. Alcune persone sognano il successo, mentre altre si alzano ogni mattina e lo fanno accadere”.
“Lu Salentu: lu sule, lu mare e lu ientu che non mollano, mai”.
